[2] "Compi la vendetta degli Israeliti contro i Madianiti, poi sarai riunito ai tuoi antenati".
[3] Mosè disse al popolo: "Mobilitate fra di voi uomini per la guerra e marcino contro Madian per eseguire la vendetta del Signore su Madian.
[4] Manderete in guerra mille uomini per tribù di tutte le tribù d'Israele".
[5] Così furono forniti, dalle migliaia d'Israele, mille uomini per tribù, cioè dodicimila uomini armati per la guerra.
[6] Mosè mandò in guerra quei mille uomini per tribù e con loro Pincas, figlio del sacerdote Eleazaro, il quale portava gli oggetti sacri e aveva in mano le trombe dell'acclamazione.
[7] Marciarono dunque contro Madian come il Signore aveva ordinato a Mosè, e uccisero tutti i maschi.
[8] Uccisero anche, oltre i loro caduti, i re di Madian Evi, Rekem, Sur, Ur e Reba cioè cinque re di Madian; uccisero anche di spada Balaam figlio di Beor.
[9] Gli Israeliti fecero prigioniere le donne di Madian e i loro fanciulli e depredarono tutto il loro bestiame, tutti i loro greggi e ogni loro bene;
[10] appiccarono il fuoco a tutte le città che quelli abitavano e a tutti i loro attendamenti
[11] e presero tutto il bottino e tutta la preda, gente e bestiame.
[12] Poi condussero i prigionieri, la preda e il bottino a Mosè, al sacerdote Eleazaro e alla comunità degli Israeliti, accampati nelle steppe di Moab, presso il Giordano di fronte a Gerico.
[13] Mosè, il sacerdote Eleazaro e tutti i principi della comunità uscirono loro incontro fuori dell'accampamento.
[14] Mosè si adirò contro i comandanti dell'esercito, capi di migliaia e capi di centinaia, che tornavano da quella spedizione di guerra.
[15] Mosè disse loro: "Avete lasciato in vita tutte le femmine?
[16] Proprio loro, per suggerimento di Balaam, hanno insegnato agli Israeliti l'infedeltà verso il Signore, nella faccenda di Peor, per cui venne il flagello nella comunità del Signore.
[17] Ora uccidete ogni maschio tra i fanciulli e uccidete ogni donna che si è unita con un uomo;
[18] ma tutte le fanciulle che non si sono unite con uomini, conservatele in vita per voi.
[19] Voi poi accampatevi per sette giorni fuori del campo; chiunque ha ucciso qualcuno e chiunque ha toccato un cadavere si purifichi il terzo e il settimo giorno; questo per voi e per i vostri prigionieri.
[20] Purificherete anche ogni veste, ogni oggetto di pelle, ogni lavoro di pelo di capra e ogni oggetto di legno".
[21] Il sacerdote Eleazaro disse ai soldati che erano andati in guerra: "Questo è l'ordine della legge che il Signore ha prescritto a Mosè:
[22] L'oro, l'argento, il rame, il ferro, lo stagno e il piombo,
[23] quanto può sopportare il fuoco, lo farete passare per il fuoco e sarà reso puro; ma sarà purificato anche con l'acqua della purificazione; quanto non può sopportare il fuoco, lo farete passare per l'acqua.
[24] Vi laverete le vesti il settimo giorno e sarete puri; poi potrete entrare nell'accampamento".
[25] Il Signore disse a Mosè:
[26] "Tu, con il sacerdote Eleazaro e con i capi dei casati della comunità, fà il censimento di tutta la preda che è stata fatta: della gente e del bestiame; [27] dividi la preda fra i combattenti che sono andati in guerra e tutta la comunità.
[28] Dalla parte spettante ai soldati che sono andati in guerra preleverai un contributo per il Signore: cioè l'uno per cinquecento delle persone e del grosso bestiame, degli asini e del bestiame minuto.
[29] Lo prenderete sulla metà di loro spettanza e lo darai al sacerdote Eleazaro come offerta da fare con il rito di elevazione in onore del Signore.
[30] Della metà che spetta agli Israeliti prenderai l'uno per cinquanta delle persone del grosso bestiame, degli asini e del bestiame minuto; lo darai ai leviti, che hanno la custodia della Dimora del Signore".
[31] Mosè e il sacerdote Eleazaro fecero come il Signore aveva ordinato a Mosè.
[32] Ora il bottino, cioè tutto ciò che rimaneva della preda fatta da coloro che erano stati in guerra, consisteva in seicentosettantacinquemila capi di bestiame minuto,
[33] settantaduemila capi di grosso bestiame,
[34] sessantunmila asini
[35] e trentaduemila persone, ossia donne che non si erano unite con uomini.
[36] La metà, cioè la parte di quelli che erano andati in guerra, fu di trecentotrentasettemilacinquecento capi di bestiame minuto,
[37] dei quali seicentosettantacinque per il tributo al Signore;
[38] trentaseimila capi di grosso bestiame, dei quali settantadue per l'offerta al Signore;
[39] trentamilacinquecento asini, dei quali sessantuno per l'offerta al Signore,
[40] e sedicimila persone, delle quali trentadue per l'offerta al Signore.
[41] Mosè diede al sacerdote Eleazaro il contributo dell'offerta prelevata per il Signore, come il Signore gli aveva ordinato.
[42] La metà che spettava agli Israeliti, dopo che Mosè ebbe fatto la spartizione con gli uomini andati in guerra,
[43] la metà spettante alla comunità fu di trecentotrentasettemilacinquecento capi di bestiame minuto,
[44] trentaseimila capi di grosso bestiame,
[45] trentamilacinquecento asini
[46] e sedicimila persone.
[47] Da questa metà che spettava agli Israeliti, Mosè prese l'uno per cinquanta degli uomini e degli animali e li diede ai leviti che hanno la custodia della Dimora del Signore, come il Signore aveva ordinato a Mosè. [48] I comandanti delle migliaia dell'esercito, capi di migliaia e capi di centinaia, si avvicinarono a Mosè e gli dissero:
[49] "I tuoi servi hanno fatto il computo dei soldati che erano sotto i nostri ordini e non ne manca neppure uno.
[50] Per questo portiamo, in offerta al Signore, ognuno quello che ha trovato di oggetti d'oro: bracciali, braccialetti, anelli, pendenti, collane, per il rito espiatorio per le nostre persone davanti al Signore".
[51] Mosè e il sacerdote Eleazaro presero dalle loro mani quell'oro, tutti gli oggetti lavorati.
[52] Tutto l'oro dell'offerta, che essi consacrarono al Signore con il rito dell'elevazione, da parte dei capi di migliaia e dei capi di centinaia, pesava sedicimilasettecentocinquanta sicli.
[53] Gli uomini dell'esercito si tennero il bottino che ognuno aveva fatto per conto suo.
[54] Mosè e il sacerdote Eleazaro presero l'oro dei capi di migliaia e di centinaia e lo portarono nella tenda del convegno come memoriale per gli Israeliti davanti al Signore.