Giubileo dei malati Il Papa: promuovere una salute degna dell'uomo
LÂidentità cattolica di medici e infermieri a fronte dei continui progressi della scienza e della tecnica medica e dellÂutilizzo delle risorse sanitarie sarà al centro dellÂattenzione del ÂGiubileo dei malati e degli operatori sanitariÂ, che si tiene dal 9 al 12 febbraio dellÂAnno Santo e ha il suo culmine in occasione dellÂannuale Giornata mondiale del malato, lÂ11 febbraio, che verrà celebrata nella Basilica di San Pietro.
I diversi temi sono approfonditi nel Messaggio per la Giornata mondiale del malato del 2000, pubblicato questÂanno il 6 agosto scorso, in cui il Santo Padre invita Âtutta la comunità cristiana a rivisitare la realtà della malattia e della sofferenza nella prospettiva del mistero dellÂincarnazione del Figlio di Dio e a seguire lÂesempio di Gesù, buon samaritano.
Nel documento, il Santo Padre denuncia Âle gravi disuguaglianze sociali nellÂaccesso alle risorse sanitarie, quali ancora oggi si riscontrano in vaste aree del Pianeta, soprattutto nei Paesi del Sud del mondo e le gravi contraddizioni che accompagnano il progresso scientifico e economico, così, ad esempio, Âda una parte si registrano sforzi ingenti per prolungare la vita ad anche per procrearla in modo artificiale; ma non si permette, dallÂaltra, di nascere a chi è già concepito e si accelera la morte di chi non è ritenuto più utileÂ.
Il Papa invita quindi i cristiani ad adempiere a due doveri in particolare: anzitutto la difesa della vita, anche quando essa si presenta fragile e vulnerabile; poi allÂimpegno nella Âpromozione di una salute degna dellÂuomo dove la sofferenza è vissuta in modo positivo e la salute non sia un idolo a cui viene asservito ogni valore. Proprio perché Âla salute non si limita alla perfezione biologica  scrive Giovanni Paolo II -, anche la vita vissuta nella sofferenza offre spazi di crescita e di autorealizzazione ed apre la strada verso la scoperta di nuovi valoriÂ.
Questo modello di salute, che coinvolge corpo e spirito, impegna anche la Chiesa e la società Âa creare un'ecologia degna dell'uomoÂ: sia esterna, Âl'ambiente è "la casa" dell'essere umano e l'insieme delle risorse affidate alla sua custodia e al suo governoÂ, sia interiore, spirituale.
Il Santo Padre fa appello ancora una volta allÂecumenismo delle opere. Auspica infatti che, Âgrazie al contributo dei fratelli e delle sorelle di tutte le Chiese cristiane, la celebrazione del Giubileo del 2000 possa segnare lo sviluppo di una collaborazione ecumenica nel servizio amorevole ai malati, così da testimoniare in modo comprensibile a tutti la ricerca dell'unità sulle vie concrete della caritàÂ.
Giubileo degli ammalati e degli operatori sanitari 9-12 febbraio 2000
Programma 9-10 - Convegno degli operatori sanitari (Aula del Sinodo) 10 - Veglia di preghiera (Basilica di San Paolo fuori le mura) 11  Breve incontro di preghiera per gruppi linguistici (S. giovanni in laterano, S. maria Maggiore, S. Croce in gerusalemme  ore 9-12) - Celebrazione eucaristica (Basilica di S. Pietro ed Aula Paolo VI  ore 16.30) - Festa di suoni e luci (Piazza San Pietro  ore 19.30) 12 ÂVia Crucis (Colosseo  ore 10) - Festa della speranza e della gioia (Aula Paolo V  ore 16)
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