Verso le giornate giubilari

Il Giubileo dei docenti universitari
Il mondo universitario e “le ragioni della Fede”

L’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma ha ospitato il primo Incontro mondiale degli incaricati per la pastorale universitaria. All’incontro, che si pone come una tappa importante di preparazione al Giubileo degli universitari (4 – 10 settembre 2000), hanno partecipato i delegati delle Conferenze episcopali di oltre 50 Paesi del mondo. Nei lavori e nelle discussioni di gruppo si è cercato di compiere un’analisi degli orientamenti attuali del mondo universitario, allo scopo di formulare proposte pastorali in risposta alle nuove sfide dei tempi. Negli atenei spesso prevale oggi una cultura settorializzata e priva di riferimenti ai valori metafisici. Come ha sottolineato nel suo intervento il Cardinale Pio Laghi, Prefetto della Congregazione per l’Educazione Cattolica “vige una mentalità tecnologico-scientifica, impregnata di ateismo latente che disorienta gli studenti”. Nella convinzione che l’Università serva solo a formare i futuri professionisti e che abbia quindi esclusivamente finalità funzionali, si registra  una tendenza didattica che trascura il sapere umanistico e dimentica i percorsi educativi che dovrebbero sottendere ogni indirizzo di conoscenza. Il pericolo è quello d’un orizzonte dominato dalla razionalità già denunciato da Giovanni Paolo II nell’Enciclica Fides et Ratio dove si smaschera anche l’equivoco di fondo: “La verità che Dio ci rivela in Gesù Cristo non è in contrasto con le verità che si raggiungono filosofando. I due ordini di conoscenza conducono anzi alla verità nella sua pienezza”. E’ necessaria quindi una radicale “conversione della pastorale universitaria” alla luce dell’attualità del Vangelo e delle finalità del Giubileo. Alla fine degli anni Novanta e con l’inizio di un nuovo millennio valgono ancora le dichiarazioni del Concilio Vaticano II: “L’avvenire della società e della stessa Chiesa è intimamente connesso con lo sviluppo dei giovani che compiono studi superiori” (Gravissimum educationis, n.10).

Linee programmatiche

Istituire una cappellania in ogni ateneo per garantire un punto di riferimento cristiano in tutti gli ambienti universitari, organizzare una Consulta nazionale e diocesana per la pastorale universitaria, costituire  gruppi culturali di Facoltà e organizzare momenti di scambio di esperienze con realtà universitarie di tutto il mondo: queste alcune delle proposte concrete avanzate per il prossimo Anno Santo. La preparazione alle giornate giubilari mira a coinvolgere tutte le persone che a vario titolo frequentano le università. Come emerso nelle sintesi dei lavori, risulta infatti  ancora troppo scarso il coinvolgimento dei docenti, e ancora minore quello del personale tecnico, amministrativo ed ausiliario. Allo stesso modo andrebbero coinvolti maggiormente i ricercatori e i giovani laureati. Per ciascuna categoria si è pensato ad incontri di presentazione e di approfondimento del tema giubilare scelto da Giovanni Paolo II “L’Università per un nuovo umanesimo”. A vari livelli saranno avviati  gruppi di studio sulle quattro aree di ricerca proposte per i Convegni scientifici che si svolgeranno durante il Giubileo degli universitari: La persona umana –genealogia, biologia, biografia; Società – ambiente – economia; La visione delle scienze; La memoria, la letteratura e l’arte. E’ stato organizzato anche un significativo pellegrinaggio dalla Terra Santa a Roma che sarà seguito dal primo grande Incontro mondiale dei docenti universitari di tutto il mondo e di tutte le discipline (dal 4 al 10 settembre 2000). Alcune iniziative si svolgeranno come un anticipo ideale del Giubileo degli universitari: l’1 aprile 2000, infatti,  il Papa si fermerà idealmente in preghiera con gli studenti di tutto il mondo per lodare con Maria la Trinità: sono previsti collegamenti video con Aparecida (Brasile), Washington (U.S.A),  Fatima (Portogallo), Manila (Filippine) e con un Santuario africano da stabilire. L’incontro di preghiera sarà seguito via Internet e via satellite anche da tutte le cappellanie. Ad agosto 2000, invece, sono previsti incontri in concomitanza con il Giubileo dei giovani, molti dei quali saranno ovviamente di area universitaria. (P.R.)

Sussidio per gli studenti

La Congregazione per l’Educazione Cattolica, il Pontificio Consiglio della Cultura e la diocesi di Roma hanno realizzato un sussidio specifico per la preparazione al Giubileo degli universitari: “L’Università per un nuovo umanesimo”. Il testo, edito dalla Elledici, è strutturato come un vero e proprio itinerario teologico pastorale. Contiene spunti per approfondimenti su: “La visione cosmica dell’Incarnazione”, “Il riscatto del tempo e della storia”, “La dimensione antropologica ed esistenziale” e,  oltre a presentare tutti gli appuntamenti e le celebrazioni,  offre anche schede di lavoro e indicazioni operative su come organizzare una presenza cristiana negli atenei. Il Sussidio presenta  l’istituzione dei Gruppi culturali di Facoltà come realtà aggregative  necessarie per “ravvivare, sulle ceneri delle ideologie forti del secolo XIX (positivismo, idealismo, marxismo), il profilo culturale del credere come atto intellettualmente validissimo, produttore di autentico umanesimo” .