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LÂUnzione degli infermi
Corrado Maggioni
LÂunzione del corpo solleva lo spirito, unendo al Cristo sofferente e glorioso il malato che la riceve. Ecco in breve il senso del sacramento dellÂunzione degli infermi, voluto dal Signore Gesù affinché non manchi ai suoi discepoli, aggrediti dal male fisico, il segno della compagnia del Redentore di tutto lÂuomo. Uscito dallÂalone di Âpaura mortale che per secoli ha coniugato lÂÂestrema unzione con lÂesalazione dellÂultimo respiro, oggi questo sacramento sta ritrovando il significato evangelico che gli è proprio. Destinato al battezzato che versa in grave pericolo di vita, il sacramento dellÂunzione conferisce la grazia dello Spirito Santo: tutto lÂuomo, spirito, anima e corpo, riceve aiuto per la salvezza, si sente rinfrancato dalla fiducia in Dio, ottiene - se necessario  il perdono dei peccati, attinge energia nuova contro le trame del maligno e lÂansietà della morte. Il malato può così sopportare Âcristianamente lÂinfermità e le sue diverse conseguenze sul corpo e sullÂanimo, combatterla e superarla, se questo è il disegno del Padre celeste su di lui. Il gesto dellÂunzione è sempre un momento di intensa partecipazione, non solo per chi la riceve con limpida fede, ma anche per il sacerdote che la compie e per quanti sono presenti alla celebrazione: ÂPer questa santa Unzione e la sua piissima misericordia ti aiuti il Signore con la grazia dello Spirito Santo. E, liberandoti dai peccati, ti salvi e nella sua bontà ti solleviÂ. La celebrazione comunitaria di questo sacramento, specie in occasioni particolari in cui si raccolgono in preghiera malati ed anziani, diventa una chiara testimonianza del valore salvifico della sofferenza e, insieme, lÂappello rivolto a tutti, infermi e sani, a sperimentarne lÂefficacia, lasciandosi coinvolgere in prima persona nella logica del mistero pasquale del Salvatore.
In questa luce, il Calendario del Grande Giubileo ha espressamente previsto la celebrazione comunitaria dellÂunzione degli infermi nella data dellÂ11 febbraio, memoria della Beata Vergine Maria di Lourdes, Âgiornata degli ammalatiÂ. La condizione di infermità, che segna mille risvolti nel fisico e nellÂanimo di chi la vive, è luogo giubilare privilegiato di conformazione al mistero del Redentore. |