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Unesperienza dellanima
Emilio Rossi
Tu che sei venuto per noi nella notte di Betlemme, resta con noi!. Sono parole del Papa nellomelia della Santa Messa per lapertura della Porta Santa della Basilica Vaticana. Ne spira un tono, alto sì, ma anche intimo, confidenziale, un po lo stesso dei discepoli di Emmaus: Resta con noi, perché si fa sera. E queste altre sono parole, sempre del Papa, dal saluto nella notte di San Silvestro: mi piacerebbe bussare alle vostre porte per recare a ciascuno il mio vivo augurio. Lo stesso tono, oltreché nellincontro tra Giovanni Paolo II e i bambini, particolarmente nellincontro di riflessione e preghiera che, avvicendandosi i partecipanti, si rinnova ogni sera in piazza S. Pietro, dacché il Giubileo si è inaugurato. E possibile che proprio in questo incontro, senza inviti, senza formalità, senza esterni splendori, molti pellegrini facciano al meglio ciascuno il proprio personale Giubileo, a pochi metri dalla tomba di Pietro, a tu-per-tu con la propria coscienza, così come accade presso i confessionali e gli altari dove si distribuisce la Comunione. Il Giubileo ha da essere, dal primo allultimo giorno, un fatto comunitario e insieme personalissimo, volto ben oltre il tempo ma anche incarnato in un oggi, in un momento opportuno, di incisività e densità tale che può perfino cambiare una intera vita. Di queste pieghe nascoste, di queste svolte riservate, nessuna pagina di giornali, sequenza di teleschermo, sito Web potrà dar conto. Non nel numero delle persone che varcano la Porta Santa o che assistono ai riti in collegamento mondovisione si misura lesito del Giubileo, ma essenzialmente da dimensioni che sfuggono per loro natura a qualsiasi pur consolante stima o relazione statistica. E una delle possibili linee di lettura della quotidianità, che vivremo per tutto lanno giubilare.
I volontari, una grande realtà del Giubileo
Berretto e casacca blu con una scritta evidenziata: Ero forestiero e mi avete accolto. Sono i volontari del Giubileo che durante lapertura della Porta Santa hanno presidiato piazza San Pietro e dintorni. Impiegati, studenti, professionisti, commercianti, di età compresa tra i 18 ed i 70 anni, pronti a collaborare per laccoglienza giubilare. La notte di Natale erano presenti in 1200, 700 donne e 500 uomini, di cui 200 stranieri provenienti da Belgio, Colombia, Francia, Germania, India, Lettonia, Lituania, Perù, Stati Uniti, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca.
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