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Appunti di viaggio
Vittorio Citterich
Il cuore giovane
Con il mese dÂagosto il nostro viaggio lungo gli itinerari del grande Giubileo del Duemila, raggiunge, si può dire, il centro o il cuore del cammino. Da un punto di vista cronologico, intanto, perché siamo, più o meno, a metà delle celebrazioni. Ed anche dal punto di vista dellÂevento centrale di questo mese, la Giornata Mondiale della Gioventù che ritorna a Roma. Dopo quella prima che lo stesso Giovanni Paolo II, allora un giovane Papa da poco eletto, definì un Âappuntamento con la generazione del terzo millennioÂ. La cosa importante per chi ha vissuto queste Âgiornate eccezionali di riscoperta dei propri compiti cristiani non è tanto lÂanagrafe che scorre. La cosa importante, per la generazione del terzo millennio, consiste nel conservare intatto il cuore cristianamente giovane. Come il Âvecchio Papa, insomma.
Trasfigurazione
Festa liturgica della Trasfigurazione, 6 agosto. Sfolgorante luce divina di quel volto umano ed amico, sul Tabor. Dopo aver visto lÂumanità trasfigurata, lassù si vorrebbero piantare le tende. Invece si deve scendere dal monte per completare la missione. Il 6 agosto 1978 morì Papa Montini, Paolo VI. ÂMio venerato predecessore e vero PadreÂ, disse di lui Papa Wojtyla, Giovanni Paolo II, allÂAngelus del 6 agosto 1797. È stato il Papa della trasfigurazione della Chiesa, aggiunse riferendosi al Concilio, indetto da Papa Giovanni e portato a compimento da Paolo VI. Così anche allÂAngelus del 6 agosto 2000, la memoria viva di ciò che è il centro e il cuore del Giubileo: il Concilio come Âporta santa della storia che viene consegnata alla generazione del terzo millennio.
Bartolomeo
Su invito del Patriarca Ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I la festa della Trasfigurazione del Duemila è stata celebrata insieme da tutti i cristiani. A Roma una veglia in Laterano. Il cammino verso lÂunità procede fra luci ed ombre. Sono più le luci che le ombre anche se le ombre, talvolta, Âfanno più notizia come si dice in gergo. Fa più notizia, per esempio, qualche frase vecchia di tante frasi nuove in unÂintervista del Patriarca di tutte le Russie Alessio. Pubblicata, non senza malizia, proprio mentre il fatto nuovo era la celebrazione in comune della Trasfigurazione. CÂè da vegliare, insomma, in più di un senso, di fronte alle astuzie dei mass media... |