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Il Giubileo del Rotary
Da tutta Europa in Piazza San Pietro
Giunti in più di 15mila da tutta Europa gli appartenenti al Rotary International hanno celebrato il proprio Giubileo lo scorso 11 marzo. Dopo aver assistito il giorno prima alla veglia di preghiera nella Basilica di San Giovanni in Laterano e alla Via Crucis, i rotariani si sono dati appuntamento in Piazza San Pietro per la celebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale Paul Poupard e da altri 16 sacerdoti membri dellassociazione. Dopo la celebrazione eucaristica il Cardinale Paul Poupard ha accolto Giovanni Paolo II che ha rivolto ai fedeli un messaggio di benvenuto. Sarebbe interessante domandarsi - ha detto Giovanni Paolo II - che cosa Paul Percy Harris, il vostro fondatore, farebbe oggi e come imposterebbe lAssociazione da lui avviata quasi cento anni or sono. Infatti il fondatore ebbe lidea di dar vita allassociazione dopo essersi reso conto della solitudine che circondava luomo nelle grandi città e sviluppò mediante il Rotary una rete sempre più ampia di relazioni personali fondata sullonestà e sul rispetto. Mentre varchiamo la soglia del terzo millennio ha aggiunto - la Chiesa ripropone a tutti il messaggio antico e sempre nuovo del Vangelo. Anche voi, Rotariani che volete essere di Cristo generosi araldi e intrepidi testimoni, impegnatevi a dare speranza alluomo di oggi, a sconfiggere la solitudine, lindifferenza, legoismo ed il male. I rotariani sono stati guidati dal Presidente Internazionale Carlo Ravizza, dai componenti dei vari Club e dai Governatori in carica dei 10 distretti italiani. (d.m.)
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