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Il Giubileo dei giovani francescani
Antonietta Luccitti
Eccoli a Roma per lÂappuntamento mondiale Âi giovani francescaniÂ. Sono in 2800, di cui 1800 gli italiani e un migliaio quelli provenienti dagli altri Paesi dei cinque continenti con preferenza dai Paesi dellÂEst Europa o da Paesi con problemi più svariati. Il progetto sociale ÂAnche i giovani francescani dei Paesi poveri al Giubileo del 2000 ha impegnato la Fraternità nazionale Gifra OFM affinché il Giubileo divenisse unÂoccasione di rinvigorimento per tutti, anche per i giovani poveri. Soprattutto per questi: è Âil dovere della restituzioneÂ. E così nella Chiesa S. Maria in Ara Coeli, nella festività di Maria SS.ma Assunta, la Âchiesa giovane francescanaÂ(Gifra, ofm) si è ritrovata per una Liturgia di Lode a Dio e di ringraziamento per il dono dell incontro come preparazione a vivere Âil Giubileo giovane della ÂChiesa giovane nella XV Giornata Mondiale della Gioventù. I giovani hanno in sé il contagio dellÂentusiasmo, della vitalità, dellÂottimismo. I giovani sono i veri protagonisti del presente, che è già futuro, proprio nelle terre più provate dalla sofferenza, dallÂingiustizia, dal sopruso, da ogni forma di angheria. Questo è stato il messaggio di alcune più significative testimonianze: da quella del giovane francescano del Brasile impegnato su tutti i fronti per il riscatto della terra e della condizione giovanile; a quella del giovane dello Zimbawe che ha parlato di una travagliata e ricca esperienza di primo annuncio evangelico, in una terra dove tra credenze magiche e superstiziose resistenti ad ogni forma di vera umanizzazione, il messaggio di Cristo è stato accolto Âcome zampillo di acqua pura e rigeneranteÂ, a quella di una giovane albanese che ha ben puntualizzato sia la sofferenza di un popolo, quando ad esso viene negato per anni di pronunciare la parola Dio, sia la forza dirompente del messaggio cristiano, sia la gioia dellÂaccoglienza della Parola allorché Essa ha bussato al cuore dei giovani albanesi che saranno - saremo lei ha detto- le colonne di uno Stato forte perché radicato nella fede. Ha concluso la mattinata, trascorsa allÂinsegna del messaggio ÂCon Francesco al passo degli ultimiÂ, la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Ministro Generale Fra Giacomo Bini. |