SACRA CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE Risposte ai dubbi proposti I Padri della Sacra Congregazione per la Dottrina della Fede stabilirono che si deve rispondere a ciascuno dei seguenti dubbi, presentati nella riunione ordinaria: I. D. 1) Se al sacerdote che, a causa dell’alcolismo o di altra infermità, secondo il giudizio del proprio medico non possa assumere neanche quella minima quantità di vino consacrato che si è soliti usare nella Messa, sia da suggerire di comunicarsi per “intinzione” nella Messa concelebrata. R. Affermativamente. D. 2) Se l’Ordinario del luogo possa permettere al sacerdote che si trovi nella stessa condizione, di celebrare anche da solo la Messa comunicandosi per “intinzione”, purché il fedele che assiste alla Messa consumi quanto rimane del vino consacrato. R. Affermativamente. II. D. 1) Se l’Ordinario del luogo possa permettere la comunione sotto la sola specie del vino a quei fedeli che soffrono di celiachia, la cui cura esige che si astengano dal glutine presente nella farina di frumento e quindi anche nel pane eucaristico. R. Affermativamente. D. 2) Se l’Ordinario del luogo possa permettere che il sacerdote consacri per i suddetti fedeli delle speciali ostie, alle quali sia stato tolto il glutine. R. Negativamente. Il SS.mo Nostro Signore per la divina Provvidenza Papa Giovanni Paolo II, nell’Udienza concessa al sottoscritto Segretario della S. Congregazione per la Dottrina della Fede, approvò le suddette risposte e ordinò che fossero pubblicate. Dalla Sede della S. Congregazione per la Dottrina della Fede, 29 ottobre 1982. + Ioseph Card. Ratzinger, Prefetto + Jérôme Hamer, O.P., Arciv. tit. di Lorea Segretario |