Luis F. Card. Ladaria, S.I. Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede INDIRIZZO DI OMAGGIO AL SANTO PADRE FRANCESCO IN OCCASIONE DELLA SESSIONE PLENARIA DELLA CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE Giovedì, 30 gennaio 2020 Beatissimo Padre, in occasione della sua Assemblea Plenaria, la Congregazione per la Dottrina della Fede è lieta di manifestare il suo filiale affetto a Vostra Santità, quale Successore di Pietro e custode della fede e dell’unità della Chiesa, e di presentare in maniera sintetica il contenuto degli approfondimenti che in questi giorni si stanno sviluppando. Ogni Sessione Plenaria traccia il bilancio del lavoro biennale trascorso e offre le linee programmatiche per la futura attività. Compito primario della nostra Congregazione è quello di promuovere e tutelare la fede e la morale nella Chiesa, nel contesto dei repentini cambiamenti che la società odierna vive. Nei due anni trascorsi dall’ultima Plenaria mi permetto di ricordare che la Congregazione per la Dottrina della Fede ha pubblicato:
- la «Lettera “Placuit Deo” su alcuni aspetti della salvezza cristiana» (22 febbraio 2018);
- il documento «“Oeconomicae et pecuniariae quaestiones”. Considerazioni per un discernimento etico circa alcuni aspetti dell’attuale sistema economico-finanziario», in collaborazione con il Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale (17 maggio 2018);
- la «Nota riservata circa alcune questioni canoniche inerenti al transessualismo» (21 dicembre 2018);
Nel quadro delle attività in corso, questa Plenaria sta esaminando il “Documento sulla cura delle persone nelle fasi critiche e terminali della vita”. Scopo del documento è quello di ribadire i fondamenti dottrinali proposti dal Magistero e fornire orientamenti pastorali precisi e concreti circa la cura e l’assistenza dei «malati più deboli negli stadi maggiormente delicati e decisivi della vita di una persona», sull’esempio del Buon Samaritano che lascia il suo cammino per soccorrere l’uomo ammalato. Accanto a questo tema, i Padri hanno esaminato anche un progetto di revisione del Motu proprio “Sacramentorum sanctitatis tutela” sui delitti più gravi riservati alla Congregazione per la Dottrina della Fede. Nel corso della stessa Plenaria è stata altresì valutata l’immensa mole di lavoro svolta dalle istanze disciplinari del Dicastero per esaminare i delicati casi di abusi riguardanti i cosiddetti graviora delicta, che in quest’ultimo anno sono particolarmente aumentati, come anche, in ambito matrimoniale, l’accurato esame delle domande di scioglimento del vincolo in favorem fidei. Tutto ciò a sostegno dei diversi Episcopati sparsi per il mondo, e sempre a servizio dell’uomo ed a difesa dei più deboli. É stata, infine, presentata anche l’attività della IV Sezione del Dicastero, relativa alla cura dei rapporti con la Fraternità di San Pio X e alle problematiche connesse con la “forma straordinaria del Rito Romano”. Santo Padre, nell’implorare la Sua paterna Benedizione sui Membri e Collaboratori della Congregazione per la Dottrina della Fede, Le assicuriamo, a nostra volta, la sincera preghiera e il filiale sostegno per la Sua persona e la Sua missione. |