Pontifical Council for the Pastoral Care of Migrants and Itinerant People People on the MoveN° 106, April 2008
I vescovi statunitensi condannano le nuove leggi sullimmigrazione*
Le leggi sullimmigrazione negli Stati Uniti non difendono i diritti dei lavoratori. E quanto dichiara il vescovo di Salt Lake City, mons. John Wester, presidente del Comitato per le migrazioni della Conferenza episcopale americana, commentando la recente approvazione, da parte dei rami del Congresso, di un pacchetto economico con incentivi per impedire i rimborsi sulle tasse agli immigrati ancora sprovvisti di documenti. Il governo statunitense sottolinea il presule cerca di espellere i lavoratori senza rinunciare alle tasse che pagano. Secondo mons. John Wester, le due posizioni sono inconciliabili: non si dovrebbe accettare afferma infatti il vescovo di Salt Lake City il frutto del lavoro di queste persone e rifiutare, allo stesso tempo, di assicurare loro la protezione delle leggi. Negli Stati Uniti, la questione cruciale dellimmigrazione riguarda soprattutto la frontiera con il Messico. In una simile situazione fa notare Carl Anderson, cavaliere supremo dei Cavalieri di Colombo, in un articolo pubblicato nellultimo numero dalla rivista Humanitas la comunità cattolica ha unopportunità unica di decidere il futuro del Continente americano senza lasciarsi limitare dai pregiudizi del passato. Oggi dovrebbero essere i cattolici dei due lati della frontiera precisa Anderson a prendere liniziativa di realizzare una soluzione cattolica ai problemi della povertà e di promuovere le opportunità economiche ed educative per i più poveri nella regione, soprattutto per quelli del Messico. Quello che accade in America si legge infine nellarticolo ripreso dal quotidiano della Santa Sede, LOsservatore Romano avrà un profondo impatto sulla Chiesa e sul mondo (A. L.). * Radio Vaticana Radio Giornale, 20 febbraio 2008.
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