MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
PER IL 625° ANNIVERSARIO DELLA
FACOLTÀ TEOLOGICA DELLA
PONTIFICIA UNIVERSITÀ GIOVANNI PAOLO II A CRACOVIA
Al Venerabile Fratello
Arcivescovo Marek Jędraszewski
Gran Cancelliere
della Pontificia Università Giovanni Paolo II
a Cracovia
L’11 gennaio 1397, su richiesta della Regina Santa Edwige e di suo marito Ladislao, Papa Bonifacio IX, con la Bolla “Eximiae devotionis affectus”, eresse la Facoltà di Teologia dell’allora Accademia di Cracovia, poi Università Jagellonica. La sua continuazione è l’attuale Facoltà di Teologia della Pontificia Università Giovanni Paolo II. Sono dunque passati 625 anni da questo evento epocale, che segna l’inizio della storia del vostro relativamente giovane Ateneo. Insieme a voi ringrazio Dio per questa tradizione di più di sei secoli, con tutte le sue conquiste scientifiche e didattiche, così come la propria spiritualità creata dai suoi santi fondatori, professori e studenti.
La storia su cui state costruendo il presente è notevole e importante, ma allo stesso tempo impegnativa. I tempi odierni richiedono a tutti noi di non dimenticare la tradizione, ma allo stesso tempo di guardare con speranza al futuro e di creare il futuro. Il motto della vostra Università è la chiamata “Andate e fate discepoli” (Mt 28,19), e il documento sulla sua missione afferma che l’attività consiste nella riflessione scientifica sul contenuto della Rivelazione, utilizzando metodi di ricerca classici e contemporanei. San Giovanni Paolo II ha sottolineato la necessità di un tale “ministero del pensiero”, attraverso il quale gli ambienti universitari si uniscono alla missione della Chiesa di diffondere il messaggio di Cristo nel mondo. Perciò, fedeli a secoli di tradizione, leggete i segni dei tempi, raccogliete con coraggio nuove sfide per portare efficacemente la verità del Vangelo all’uomo contemporaneo e al mondo. Che la vostra Università sia un luogo di formazione di nuove generazioni di cristiani, non solo attraverso lo studio scientifico e la ricerca della verità, ma anche attraverso la testimonianza sociale di vivere la fede. Che sia una comunità in cui l’acquisizione della conoscenza si combini con la promozione del rispetto di ogni uomo, per l’amor di Dio che lo ha creato, e con la cura della formazione dei cuori, aprendoli a ciò che è più importante, ciò che è durevole e non passa. I giovani hanno i loro sogni e le loro mete, e un’Università cattolica dovrebbe aiutarli a realizzarli sulla base della verità, del bene e della bellezza che hanno la loro fonte in Dio. Il suo ministero del pensiero e di ricerca della verità è necessario oggi alla Chiesa in Polonia e nel mondo. Portatelo avanti con un senso di responsabilità per essere fedeli alla vostra missione: andate e fate discepoli!
Nella preghiera affido a Dio Te, Caro Fratello, il Rettore e i Professori, gli studenti e il personale dell’Università, invocando l’intercessione di Santa Edvige la Regina, fondatrice della Facoltà, e di San Giovanni Paolo II, e imparto di cuore la Benedizione Apostolica su tutti voi.
Città del Vaticano, 6 gennaio, solennità dell’Epifania, 2022.
FRANCISCUS
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