PELLEGRINAGGIO APOSTOLICO A LOURDES
INCONTRO DI GIOVANNI PAOLO II
CON IL SINDACO FRANÇOIS AMADIE
Lourdes (Francia), 14 agosto 1983
Signor Sindaco,
le sue gentili parole mi toccano profondamente, e il dono di questa magnifica medaglia d’oro della città di Lourdes contribuirà a richiamare in me il felice ricordo di questa visita. Lasciate che esprima la mia più viva gratitudine.
La prego di scusarmi se non prolungo la visita della vostra bella città, ricca di testimonianze del passato e di moderne strutture. Da buon pellegrino, devo recarmi innanzitutto nella cinta dei santuari che la brevità del mio soggiorno mi costringerà a lasciare troppo presto.
Ma so quanto le autorità municipali di Lourdes e i vari servizi della città hanno saputo realizzare per far fronte all’enorme afflusso dei pellegrini, oggi come in altre circostanze. Poiché, senza dimenticare gli altri aspetti della vita della vostra città, si può ben dire che l’esistenza di Lourdes è stata sostanzialmente modificata da quando gli imprevedibili eventi del 1858 hanno attirato folle di credenti, sani e malati, da tutti i Paesi.
La storia ci riferisce che, nella sua città, Bernardetta Soubirous incontrò, da principio, molte difficoltà per essere fedele alla missione ricevuta da Maria; oggi la sua testimonianza, meglio documentata, è ancor più commovente. In ogni caso, da molto tempo, i responsabili della città hanno capito quali servizi i pellegrini attendevano da loro. E non ignoro, signor sindaco, la parte attiva che lei e il Consiglio municipale avete. Non soltanto dovete risolvere numerosi problemi pratici che i pellegrini pongono quotidianamente. Ma il fatto che la vostra città ha acquisito il titolo di città mariana a livello universale, esige che sia facilitato, sotto tanti aspetti, il compito spirituale che la Chiesa deve assolvere in questo luogo.
Ringraziando lei, ringrazio anche tutti i lourdiani che partecipano a questa accoglienza, e soprattutto gli albergatori che devono dare prova, con tutto il personale, di una grande disponibilità, durante i periodi di attività più intensa - come questo - o, al contrario, più calma. Insieme, voi siete gli eredi di una tradizione di ospitalità verso i pellegrini che caratterizza la regione dei Pirenei e che risale senza dubbio ai tempi dei pellegrinaggi verso San Giacomo di Compostella. I pellegrini non sono turisti come gli altri; molti sono di condizioni modeste; e soprattutto hanno esigenze particolari in ciò che concerne il rispetto della loro peregrinazione religiosa.
Dio ha dato a questa città una tanto nobile vocazione! Possano i suoi abitanti, che ne sono legittimamente fieri, rispondervi sempre altrettanto nobilmente! Che la Vergine vi aiuti! E dico ai lourdiani: che il Signore vi benedica, voi e le vostre famiglie!
© Copyright 1983 - Libreria Editrice Vaticana
Copyright © Dicastero per la Comunicazione - Libreria Editrice Vaticana