DISCORSO DI GIOVANNI PAOLO II AL PELLEGRINAGGIO
DELL’ASSOCIAZIONE PARTIGIANI CRISTIANI D’ITALIA
Castel Gandolfo - Domenica, 27 agosto 1989
1. Sono lieto di rivolgervi il mio cordiale saluto, cari aderenti all’associazione partigiani cristiani - sezione di Parma, che, guidati dai vostri dirigenti, avete voluto ricambiare la mia visita alla vostra regione nel giugno dello scorso anno.
Per il tramite del vostro cappellano capo monsignor Nino Rolleri Negri, che mi ha fatto pervenire un nobile indirizzo di omaggio, voi avete ribadito la vostra fedeltà a Cristo ed al suo Vicario nel quotidiano impegno di una vita coerente con gli insegnamenti del Vangelo, affinché nel mondo crescano giustizia e carità.
2. In un drammatico periodo della storia d’Italia, d’Europa e del mondo quest’impegno vi ha portato ad opporvi con tutte le vostre forze a progetti di società incompatibili con la dignità dell’uomo. Sceglieste allora di resistere non per opporre violenza a violenza, ma per affermare il diritto e la libertà per voi, per i vostri cari e per tutti gli altri cittadini, non esclusi gli stessi figli degli oppressori. Per questa giusta causa, in ogni paese, uomini e donne mossi dai vostri stessi ideali, sacrificarono la propria vita, affrontando talvolta la morte da vittime inermi, offerte in olocausto, o difendendo in armi la propria libera esistenza, come singoli e come popoli.
Per l’Italia, in particolare le cifre relative ai sacerdoti e ai laici di Azione Cattolica, vittime della violenza di opposte ideologie, sono drammaticamente eloquenti ed attestano l’importanza del contributo dato dai cattolici alla edificazione di una Patria più libera e più giusta.
Mentre mi associo con voi nel ricordo orante per questi generosi testimoni di una fedeltà al dovere che ha saputo spingersi fino alla donazione suprema, volentieri vi incoraggio nel proposito di trasmettere alle future generazioni quella carica ideale, grazie alla quale i cattolici italiani hanno dato uno specifico ed importante contributo alla crescita religiosa e civile del loro amato Paese.
Con questi sentimenti imparto di cuore a voi ed ai vostri cari la mia benedizione, propiziatrice di copiosi favori celesti.
© Copyright 1989 - Libreria Editrice Vaticana
Copyright © Dicastero per la Comunicazione - Libreria Editrice Vaticana