Index   Back Top Print

[ DE  - EN  - ES  - FR  - IT  - PT ]

FIRMA DELLA "DICHIARAZIONE DI VENEZIA

SALUTO DEL SANTO PADRE GIOVANNI PAOLO II

Lunedì, 10 giugno 2002

 

Santità,

sono lieto di inviarLe il mio saluto cordiale, che estendo volentieri alle personalità religiose e civili, ai congressisti, e a tutti coloro che sono radunati nella Sala degli Scrutini del Palazzo Ducale di Venezia per la seduta conclusiva del IV Simposio ecologico, promosso dal Patriarcato Ecumenico e dedicato al tema: Il Mare Adriatico: Mare a rischio - Unità di Intenti.

Questo collegamento, grazie al quale possiamo firmare congiuntamente la "Dichiarazione" finale del Simposio, dà voce a quell'unità di intenti che il tema stesso dell'evento ha evocato.

Il nostro incontro, anche se a distanza, ci permette di esprimere insieme la comune volontà di salvaguardare la creazione, di affiancare e sostenere ogni iniziativa che valga ad abbellire, sanare, preservare questa terra, che Dio ci ha donato affinché la custodiamo con saggezza e amore.

Il nostro incontro di oggi si colloca a breve distanza da quello di Assisi, dove in gennaio ho promosso una Giornata di Preghiera per la Pace nel Mondo. La Santità Vostra ha risposto allora all’appello ed ha avuto la cortesia di parteciparvi. Oggi, sono Io che ho il piacere di unirmi a Lei per questo atto significativo. Ritengo che questi nostri scambi siano veri e propri doni del Signore, il Quale ci indica così che lo spirito di collaborazione è capace di trovare espressioni nuove per dare solidità e concretezza a quella testimonianza di comunione che il mondo attende da noi.

 



Copyright © Dicastero per la Comunicazione - Libreria Editrice Vaticana