DISCORSO DI GIOVANNI PAOLO II
AL PRIMO MINISTRO DELL’AUTORITÀ PALESTINESE
IL SIGNOR AHMAD QUREI*
Giovedì, 12 febbraio 2004
Signor Primo Ministro,
Sono lieto di darle il benvenuto in Vaticano. La sua presenza riporta alla mente i vivi ricordi del mio pellegrinaggio in Terra Santa, durante il quale ho pregato ferventemente per la pace e la giustizia nella regione. Sebbene i segni di speranza non siano mancati completamente, purtroppo la triste situazione in Terra Santa è causa di sofferenza per tutti.
Nessuno deve cedere alla tentazione dello scoramento, e tanto meno all'odio o alle rappresaglie. È la riconciliazione ciò di cui ha bisogno la Terra Santa: perdono e non vendetta, ponti e non muri. Questo esige che tutte le guide della regione seguano, con l'aiuto della comunità internazionale, il cammino del dialogo e dei negoziati che conduce alla pace duratura. Su di lei e sulla sua gente invoco di cuore l'abbondanza delle benedizioni divine.
*L'Osservatore Romano 12.2.2004 p.4.
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