DISCORSO DI PAOLO VI
AI FANCIULLI DI AZIONE CATTOLICA
Venerdì, 16 settembre 1966
Ecco ora i Nostri carissimi e bravissimi Fanciulli di Azione Cattolica, vincitori delle gare diocesane per lo studio del catechismo e della liturgia. Vengono da tutta Italia. Quanti siete? cinquecento? Che bellezza! per il numero, la qualità, il motivo della loro venuta a Roma e della loro visita al Papa! E poi: ben sappiamo che voi non siete che i vincitori delle gare; e perciò rappresentate, in certo modo, tutti i vostri compagni rimasti a casa, tutte le vostre associazioni; anzi tutte le vostre parrocchie, le vostre scuole, le vostre famiglie: ecco d’intorno a Noi una schiera di figli che non potrebbe essere più bella, più cara, più consolante e più promettente! Carissimi figliuoli! vi accogliamo con immensa gioia, con immenso affetto! E di cuore vi diciamo la Nostra compiacenza e la Nostra lode per i vostri meriti: Fanciulli di Azione Cattolica; questo è un titolo ch’è già un merito; dice uno spirito, dice un proposito, dice una educazione, dice chi sa quanti atti virtuosi: preghiere, fioretti, amicizia, bontà e letizia . . . Molto bene: ne godiamo anche Noi cordialmente. Fanciulli di Azione Cattolica, che hanno partecipato alle gare diocesane per lo studio della dottrina cristiana e per la conoscenza della liturgia: questo è un merito di primo ordine! Vi diciamo: bravi! Diciamo: bravi! anche a tutti i vostri compagni; e vi esortiamo tutti a continuare così! Studiare il catechismo non è come studiare un libro qualsiasi; è studiare la scienza più alta e più utile alla nostra salvezza; la parola di Dio, la vita di Gesù, la Chiesa da Lui fondata, la via per andare in paradiso; è quanto di più bello (anche se può essere difficile) noi possiamo studiare e conoscere. Vi ripetiamo: continuate così! A studiare e ad amare la scuola del Signore; Egli è il vero Maestro della vita; Egli deve diventare, proprio mediante il vostro studio e la vostra professione di Fanciulli di Azione Cattolica, il vostro Amico, la vostra guida, il vostro amore più grande: Gesù Salvatore! Continuate così!
Diremo questo anche a chi vi ha portati da Noi, alle vostre Delegate, che vi assistono, che vi insegnano lo spirito e le forme dell’Azione Cattolica, e vi educano a fare della vostra vita d’oggi e di domani un atto di fedeltà, forte e cosciente, al vostro nome di cattolici!
Diremo anche a loro ed alla Presidenza dell’Unione delle Donne di Azione Cattolica, tanto benemerita nel promuovere l’associazione dei Fanciulli di Azione Cattolica, la stessa parola: continuate così! Sappiamo che sono ormai quarant’anni che l’Associazione è stata fondata; e sappiamo quanto bene abbia fatto, e come anche oggi essa risponda ad un alto concetto pedagogico ed organizzativo! sappiamo quante cure essa domandi e quante soddisfazioni essa può dare, alle famiglie, alle scuole, alle comunità parrocchiali specialmente, dove la schiera dei Fanciulli di Azione Cattolica, quando è bene assistita e guidata, porti una nota soavissima ed entusiasmante di freschezza cristiana, di vivacità serena, di preghiera innocente, di fervore esemplare. Continuate così, brave Delegate e quant’altre persone comprendono ed aiutano l’opera vostra. Infondere idee vere e grandi negli animi infantili, allenare la fanciullezza alla pratica volenterosa della virtù, far comprendere ed amare ai nostri figliuoli la Chiesa e la sua missione apostolica è programma di somma sapienza, è arte di squisito umanesimo, è merito di vera carità; pensiamo alle parole di Gesù Maestro per i piccoli e avremo la certezza che il dedicare a loro cure assidue, studiate, amorose, pie, quali quelle che voi, ottime Delegate, dedicate a codesti carissimi Fanciulli, è opera che tutti dobbiamo ammirare, sostenere e benedire. E fra tutti Chi vi parla, Chi ora vi ringrazia e vi incoraggia, e nel nome di quel Gesù, che Gli è dato, sebbene indegnamente, di rappresentare, di gran cuore vi benedice.
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