INCONTRO DI PAOLO VI
CON IL «CIRCOLO SAN PIETRO»

Mercoledì, 5 luglio 1972

Eccoci nuovamente tra voi, carissimi membri della Presidenza e responsabili delle varie commissioni del «Circolo di San Pietro», che ci portate l’attestazione dell’affetto e della devozione di tutti i Soci del benemerito Sodalizio, e il tradizionale dono dell’Obolo. Vi ringraziamo di questa presenza, che tanto ci conforta, perché espressione di quella fede cattolica, di cui i figli di Roma sanno dare testimonianze tanto nobili e significative. Effettivamente, il Circolo, nella sua ormai lunga storia, ha dato prova di questa fedeltà granitica alla Chiesa e alla Sede di Pietro; e dal nome dell’Apostolo, come dal culto a lui professato, ha tratto costante motivo per tradurre questa fedeltà nel piano concreto delle sue molteplici iniziative, che vanno dalla formazione spirituale e culturale dei Soci, alle sollecitudini di assistenza caritativa ai poveri, e si esprimono anche nella offerta dell’Obolo di S. Pietro, la cui raccolta promovete nelle varie parrocchie di Roma. Di questo valido aiuto, che tanto è apprezzato dalla Santa Sede perché contribuisce a far fronte alle sue crescenti necessità, noi vogliamo oggi dare atto pubblicamente, come segno della vostra genuina e operosa fedeltà cattolica; come pure ci rallegriamo per tutto il bene che fate, auspicando che esso cresca, e si rafforzi, e si diffonda sempre più, per il vostro perfezionamento spirituale e per l’utilità di coloro ai quali si rivolge la vostra attività.

A San Pietro, di cui umilmente continuiamo in terra l’arcano e tremendo mandato, affidiamo il carissimo Circolo, affinché lo renda sempre vivo strumento di eletta formazione cristiana e ne irradi l’efficacia e l’influsso; e, in pegno della nostra benevolenza, di cuore impartiamo a Lei, Signor Presidente, all’eletto gruppo qui presente, e a tutti gli iscritti, a noi particolarmente cari, la Benedizione Apostolica.