RADIOMESSAGGIO DEL SANTO PADRE PAOLO VI
A CONCLUSIONE DEL
40° CONGRESSO EUCARISTICO INTERNAZIONALE A MELBOURNE
Domenica, 25 febbraio 1973
Cari figli e figlie d’Australia, particolarmente diletti in Gesù Cristo, in questo giorno conclusivo del Congresso Eucaristico Internazionale, un giorno dedicato in particolar modo alla pace nel mondo, siamo lieti di inviare a voi il nostro saluto dal Vaticano. Sebbene molte miglia ci separino in questo momento, noi siamo lieti di poter parlare a voi e di assicurarvi che noi abbiamo pregato con voi e per voi durante questi giorni di grazia. In modo assai particolare noi abbiamo pregato che il tema generale del Congresso - «Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi» - si possa avverare nei vostri cuori, che voi possiate vedere sempre più chiaramente come siete amati dal Salvatore e come, per riamarlo, voi dovete amarvi gli uni gli altri. Se questi giorni vi hanno portato questa grazia, allora sono stati davvero meravigliosi, giorni che hanno dato gloria a Dio, ristoro al vostro spirito e nuovo nutrimento alla speranza dell’uomo per la pace in questo mondo.
Se gli uomini avessero veramente come modello del loro amore reciproco l’amore di Cristo, quale è loro mostrato nell’Eucaristia, dove ci sarebbe spazio per l’odio? Dove potrebbero esistere la violenza e l’ingiustizia sociale? Come potrebbe l’indegnità, la discriminazione e la mancanza di rispetto essere parte della vita degli uomini? Il modello è chiaro abbastanza: Gesù ci ha amato e continua ad amarci con un amore che è completo, pieno di comprensione e di sacrificio, nobilitante, un amore semplice che non conosce confini e non pone limiti. Noi speriamo seriamente che il Congresso Eucaristico abbia bene insegnato questa lezione d’amore. Noi speriamo che uomini e donne del mondo intero abbiano visto e sentito l’appello del Congresso, e che essi lo metteranno in pratica nella loro vita , giacché questo appello porta dentro di sé la chiave della pace. Noi abbiamo detto che la pace è possibile. La pace è possibile perché l’amore è possibile; e noi sappiamo che l’amore è possibile poiché noi abbiamo avuto un esempio dal Signore Eucaristico.
Questo è allora il nostro augurio per voi, e per il mondo. Noi ringraziamo Dio per le molteplici grazie concesse e preghiamo affinché egli ricompensi tutti coloro che hanno cooperato nel promuovere il Congresso e tutti quelli che vi hanno preso parte. A tutti voi - care genti d’Australia e a coloro che sono venuti da tutto il mondo per rendere omaggio a Gesù Cristo - noi impartiamo di cuore la nostra benedizione apostolica. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Copyright © Dicastero per la Comunicazione - Libreria Editrice Vaticana